Non pago del concerto a sorpresa che i Foo Fighters hanno fatto a Glastonbury venerdì, Dave Grohl è tornato sul palco del festival inglese altre due volte nella giornata di sabato.
«A quanto pare c’è un ubriaco nel backstage che insiste nel voler suonare e io non voglio problemi», ha detto Chrissie Hynde dei Pretenders, che si esibivano sul Park Stage, già raggiunti a metà set da Johnny Marr (Smiths). L’ubriaco era in realtà Dave Grohl, che si è seduto alla batteria e ha suonato Tattooed Love Boys.
Nelle ore precedenti si era ipotizzato che a salire sul palco coi Pretenders sarebbe stato Paul McCartney, che ha visto lo show dei Pretenders dal lato del palco ed è apparso solo brevemente per salutare il pubblico.
Più tardi, Grohl si è unito agli headliner Guns N’ Roses per suonare Paradise City sul Pyramid Stage questa volta alla sei corde, «perché le chitarre non bastano mai», come ha detto Axl Rose. Anche in questo caso, c’erano stati dei rumors sulla presenza di McCartney sul palco per Live and Let Die.
Il festival si chiuderà stasera col concertone di Elton John: è annunciata come l’ultima esibizione della sua vita nel Regno Unito. «Non c’è modo migliore per dire addio ai miei fan britannici».