Le Pussy Riot hanno lanciato un video con cui, senza troppi giri di parole, attaccano Donald Trump come mai nessuno forse aveva fatto finora: «Siete voi a decidere le elezioni – ha scritto la band punk sotto il video – e se siamo uniti possiamo far saltare in aria questa merda, agire e invertire questa distruzione dei diritti. Che si fotta».
Il video, intitolato Make America Great Again sulla scia degli slogan elettorali ripetuti da Trump fino all’ossessione, sulla melodia da filastrocca della cantante Nadya Tolokonnikova immagina un mondo in cui il Candidato Repubblicano sia riuscito a trionfare nelle imminenti Elezioni Presidenziali, dove l’ordine è affidato a squadriglie di teppisti che marchiano a fuoco chi non condivide i valori morali imposti dal Presidente Trump.
my face when trump will get elected pic.twitter.com/C24mxcpZUn
— Pussy Riot (@pussyrrriot) 27 ottobre 2016
La traccia è stata prodotta da Ricky Reed – già al lavoro sulle hit di Jason Derulo e Pitbull – mentre il video è stato diretto da Jonas Akerlund, in passato regista anche per Beyoncé e Taylor Swift.
Che le Pussy Riot avrebbero sferrato un attacco a Trump era già stato anticipato negli scorsi giorni in cui la band, inoltre, ha condiviso due video, Straight Outta Vagina e Organs, entrambi compresi nel nuovo Ep XXX.
from pussy with riot ➡ #xxx on #iTunes @AppleMusic https://t.co/FBCgl19aFh pic.twitter.com/gHfW5CDDrp
— Pussy Riot (@pussyrrriot) 28 ottobre 2016