I gruppi no vax sono terroristi e si stanno radicalizzando, ma visto che sono bianchi e non parlano arabo, ad alcuni politici fa comodo trattarli come goffi e svalvolati. Lo dice J-Ax in un video pubblicato su Instagram dove denuncia l’aggressività dei gruppi Telegram dei negazionisti, gli stessi che in passato gli hanno inviato «foto di proiettili e minacce» e che ora promettono di «cercarmi, bastonarmi e riempirmi di botte». Il rapper, che lo scorso aprile ha «visto la morte da vicino» per il Covid, aveva raccontato delle minacce in un’intervista a Rolling Stone, ma ora è tornato sul tema e sulle responsabilità della politica.
«Ho ricevuto delle minacce da alcuni no vax che vogliono “cercarmi, bastonarmi, investirmi e riempirmi di botte”. Quando la politica capirà che siamo di fronte a un gruppo di terroristi anti-italiani che si sta radicalizzando, sarà, come sempre, troppo tardi», ha scritto nella didascalia al post. Ma poi entra ancor più nello specifico nel video: «Sono screenshot nei gruppi Telegram dei negazionisti del Covid. Non è la prima volta: in passato ho anche ricevuto foto di proiettili. Se queste cose le avessero scritte e fatte persone con una tonalità di carnagione più scura della mia, e che magari parlano arabo, ho il presentimento che i carabinieri sarebbero intervenuti per entrargli a casa sfondando le finestre. Ma visto che queste persone sono bianche e fanno comodo a qualche politico, possono minacciare di morte, pedinare i medici, bloccare le città e fare quello che vogliono. Sono terroristi che si stanno radicalizzando ogni giorno di più online. Sono anti-italiani perché più spazio hanno e più rallenteranno il rilancio del Paese».
Visualizza questo post su Instagram
Un ennesimo sfogo, quello del rapper, che arriva a delle conclusioni amare: «Quando penso a loro, penso alle persone con negozi chiusi, ai ristoranti costretti ad abbassare per sempre le serrande e ai lavoratori dello spettacolo costretti a non lavorare da due anni. Chiunque abbia amore per l’Italia, dovrebbe combattere chi vuole la sua distruzione e i negazionisti vogliono distruggere gli italiani e l’Italia». All’origine dell’odio nei suoi confronti, una intervista nella quale era stato molto duro verso i no vax: «Tutto è nato perché in un’intervista ho detto che chiunque abbia vissuto in maniera pesante, e a me e mia moglie è successo, il Covid investirebbe per la frustrazione, in auto, chi è così sciocco da negare l’esistenza di ciò che ti ha fatto così male. Chiunque capirebbe che si tratta di un’iperbole comica per descrivere la frustrazione contro chi riesce a negare un’evidenza che ha ucciso 5 milioni di persone nel mondo e non una minaccia così campata per aria. Chi nega questo virus sta condannando a morte altri italiani».