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Jack White ha blastato Musk e Trump in una nuova versione live di ‘Corporation’

Se la traccia di 'Boarding House Reach' è già un durissimo rimprovero dello sfrenato capitalismo americano, l'ex White Stripes ha reso il messaggio ancora più diretto nel suo concerto di Boston, introducendo nuovi versi: "Stavo pensando di diventare un oligarca, chi è con me?"

Foto: SCOTT LEGATO/GETTY IMAGES

Jack White ha concluso la prima tappa nordamericana del suo tour No Name a Boston il mese scorso, e nel suo show finale incluso una performance speciale di Corporation, la traccia al vetriolo di Boarding House Reach che aveva eseguito soltanto una volta prima durante la tournée. Se la canzone sembra già un durissimo rimprovero dello sfrenato capitalismo americano (“I’m gonna buy up all the empty lots and make one giant farm/Who’s with me?”,”Comprerò tutti i lotti vuoti e metterò su una fattoria gigantesca/Chi è con me?”), White ha reso il messaggio della canzone ancora più diretto a Boston, introducendo nuovi testi tutti su Donald Trump ed Elon Musk.

Anche se l’esibizione è avvenuta il 18 febbraio, come nota Consequence of Sound, il video di questa nuova versione di Corporation si sta diffondendo in queste ore online. Dopo la frase “I was thinking about becoming an oligarch, who’s with me?” (“Stavo pensando di diventare un oligarca, chi è con me?”) White si è lanciato in un verso molto ispirato da Musk, dalla sua precedente dipendenza dal governo federale e dai suoi attuali sforzi per sventrarlo.

I was thinking about taking government subsidies and starting my own electric car company. Who’s with me? I’m thinking about not being elected. Never holding a public office. Never serving one day of military service. But somehow having the authority to control parts of the U.S. Government. Who’s with me?
(“Stavo pensando di prendere sussidi governativi e avviare la mia azienda di auto elettriche. Chi è con me? Sto pensando di non essere eletto. Di non ricoprire mai una carica pubblica. Di non fare mai un giorno di servizio militare. Ma di avere in qualche modo l’autorità di controllare parti del governo degli Stati Uniti. Chi è con me?”).

Come se la sua visione non fosse abbastanza chiara, White ha poi aggiunto: “I’m thinking about not being properly vetted by the Supreme Court or Congress, just doing whatever the hell I want because some fucking bloated asshole orange fucking gorilla who’s failed at every business he’s ever ran wants me to be his golf cart partner!” (“Sto pensando di non essere adeguatamente esaminato dalla Corte Suprema o dal Congresso, di fare semplicemente quello che voglio perché qualche fottuto stronzo tronfio e con i capelli arancioni, che ha fallito in ogni attività che ha mai gestito, vuole che io sia il suo compagno di golf cart!”).

White, ovviamente, non si è mai tirato indietro dal fare a pezzi Trump nel corso degli anni. Lo scorso autunno, ha persino fatto causa alla campagna del presidente per un video che usava Seven Nation Army dei White Stripes, anche se la causa è stata volontariamente abbandonata dopo che Trump ha vinto le elezioni del 2024.

White ha in programma alcuni show in Giappone questo mese, dopodiché darà il via a un altro tour nordamericano a supporto del suo ultimo album, No Name. La tournée inizierà il 3 aprile a St. Louis e si concluderà il 24 maggio a Troutdale, Oregon.

Da Rolling Stone US

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