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Jason Bonham ha cambiato versione, Jimmy Page non gli ha fatto provare la cocaina a 16 anni

Durante un'intervista con Howard Stern, il batterista aveva raccontato come Page gli avesse offerto cocaina quando era ancora minorenne: «Mi aveva detto, "Sei proprio come tuo padre"»

Jimmy Page e Jason Bonham. Foto di Kevin Mazur/Getty Images

Due settimane fa, Jason Bonham – figlio dell’iconico batterista dei Led Zeppelin, John – è stato ospite allo show condotto da Howard Stern, dove ha raccontato di quando, appena sedicenne, fu introdotto alla cocaina da Jimmy Page. «Eravamo nella sua stanza d’albergo», ha rivelato Bonham, «e c’era una donna sul pavimento che miagolava, lui aveva una specie di grinder, ha steso e mi ha detto “Eccoci qui”, e io ho risposto “Grazie”. Poi mi ha chiesto se ne avessi già presa prima di allora, e io “Certo, ovviamente”. A quel punto me l’ha passata e io la presi tutta, e lui immediatamente disse, “Sei proprio come tuo padre, quella era per tutti quanti”».

Tuttavia ora Bonham Jr. ha ritrattato, affermando che quella storia non è vera. “In quella intervista ho fatto alcune affermazioni false e denigratorie riguardo al signor James Page della leggendaria band Led Zeppelin”, ha scritto il batterista sul suo sito web. “Ritratto incondizionatamente tutti i commenti offensivi e diffamatori fatti durante quell’intervista riguardo il signor Page. In particolare, è del tutto falso sia che il signor Page mi abbia mai offerto sostanze illegali, sia che lo abbia fatto quando ero minorenne”.

“Mi scuso con il signor Page, senza riserve, per aver fatto questi commenti falsi e infondati sul suo conto”, continua il comunicato. “Dato il rispetto che provo da sempre nei suoi confronti, non farò ulteriori commenti su quell’intervista né pronuncerò mai più frasi denigratorie riguardanti il signor Page”. L’ex chitarrista dei Led Zeppelin attualmente non ha ancora commentato la vicenda.

Jason Bonham ha suonato la batteria con i Led Zeppelin durante l’esibizione della band per il quarantesimo anniversario della Atlantic Records nel 1998, per poi replicare in occasione del suo matrimonio e per la reunion del 2007 alla O2 Arena di Londra. Proprio quest’ultimo è stato il primo vero concerto dopo la morte di John Bonham, avvenuta nel 1980, cui seguirono voci riguardanti un intero tour dei Led Zeppelin, subito smentite da Robert Plant.

«Un tour scatenerebbe un circolo vizioso di denaro e interessi e di tutto ciò che c’è di schifoso nel rock da stadio», aveva commentato Plant durante un’intervista con Rolling Stone nel 2014. «Siamo circondati da un circo di persone che sarebbe disposta a vendere le nostre anime al diavolo. Non sono un jukebox umano!».

Nel 2010 Jason Bonham ha dato vita a una band chiamata Jason Bonham’s Led Zeppelin Experience, mentre attualmente è in tour con il nome di Jason Bonham’s Led Zeppelin Evening.

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