Mentre aspettiamo la decisione della Rai sulla sua partecipazione al prossimo Sanremo, Junior Cally ha risposto con alcune storie su Instagram alle polemiche sui testi delle sue canzoni, in particolare quello di Strega, per cui lo hanno definito sessista, misogino e violento e che potrebbero costargli il posto al festival.
“Moltissime persone si sono sentite offese da alcuni testi che ho composto in passato e dalle immagini che li hanno accompagnati. Ho provato a spiegare che era un altro periodo della mia vita e che il rap ha un linguaggio descrittivo che, nel bene e nel male, rappresenta la cruda realtà come fosse un film”, dice il musicista. “Purtroppo moltissime persone, forse che si avvicinano al rap per la prima volta, si sono sentite ferite. Me ne dispiaccio profondamente, non era e non sarà mai mia intenzione ferire qualcuno”.
“La musica mi ha salvato in un momento in cui avevo una marea di problemi, ed è solo la musica che voglio portare a Sanremo. […] Trovo insopportabile la sola idea della violenza contro le donne, in ogni sua forma”, spiega Junior Cally. Dopo le sue dichiarazioni è subito arrivato il commento di Amadeus: “Apprezzo le tue parole. Non avevo dubbi sul tuo pensiero”, ha detto il conduttore.