Domenica 30 agosto, sul palco dei Video Music Awards, potrebbe succedere una cosa incredibile. No, state tranquilli, Katy Perry continuerà ad indossare abiti orrendi. Stiamo parlando della riappacificazione in mondovisione tra Kanye West e Taylor Swift.
I due sono ai ferri corti dal 2009 quando Kanye aveva interrotto il discorso di ringraziamento di Taylor Swift, sbraitando che il premio come Best Female Video avrebbe dovuto vincerlo Beyonce e non la biondina country.
Un momento di grande televisione che aveva fatto scatenare l’internet contro il rapper. Non ve lo ricordate? Ci siamo noi:
Ma si sa, il tempo passa e le cose cambiano.
Domenica, al Microsoft Theather di Los Angeles, Kanye West riceverà il prestigiosissimo Michael Jackson Video Vanguard Award (per l’aver realizzato moltissimi clip creativi e impattanti su musica, arte e cultura) e, rullo di tamburi, potrebbe essere proprio Miss Swift a premiarlo.
Sarebbe dunque l’occasione perfetta per rivederli sullo stesso palco, insieme (nonostante siano già stati paparazzati ultimamente).
Le probabilità ci sono tutte, ai VMA’s negli anni è capitata qualsiasi cosa. Dal limone di Madonna con Britney e Xtina a Fiona Apple che dopo aver ritirato il premio parte con un discorsone su quanto il mondo faccia schifo:
E non dimenticheremo mai l’outfit total denim della coppia Timberlake-Spears:
Brit e Justin nel loro orrido completo total denim
Insomma quello tra Kanye e Taylor è un momento che non vorremmo davvero perdere. Anche perché siamo curiosi di sapere se si picchieranno o se finirà a tarallucci e vino.
I VMA’s 2015 andranno in onda in diretta anche in Italia, nella notte tra domenica 30 e lunedì 31 agosto, dalle 2, su MTV Next, canale 133 di SKY (e in replica nei giorni successivi, leggete qui per conoscere le date). La presentatrice ufficiale di questa edizione è la twerkante Miley Cyrus e tra i performer finora annunciati troviamo: The Weeknd, Pharrell, Demi Lovato, Macklemore & Ryan Lewis, Tori Kelly, A$AP Rocky e Twenty One Pilots.
Miley ci sembra pronta, noi non siamo da meno.
