Dopo Bob Dylan, Justin Bieber, Shakira e tutta un’importante schiera di artisti, autori e produttori, anche Katy Perry ha deciso di vendere il suo catalogo a Litmus Music, società di proprietà del Carlyle Global Credit.
La vendita riguarda quote di cinque album della cantante – One of the Boys, Teenage Dream, Prism, Witness e Smile – per un totale di 225 milioni di dollari. I diritti legati ai master di questi album sono invece rimasti di proprietà della Universal Music Group. (se volete capire di cosa stiamo parlando nello specifico, vi rimandiamo a questo nostro articolo).
«Le canzoni di Katy sono una parte essenziale della nostra cultura globale», ha dichiarato Hank Forsyth, co-fondatore e CEO della Litmus Music. «Siamo davvero grati di lavorare con una persona che mette integrità in qualsiasi cosa faccia».