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Kerry King degli Slayer e l’assolo per i Beastie Boys: «Potevo diventare ricco»

Nel 1986 Rick Rubin chiede al chitarrista di registrare un solo per 'No Sleep Till Brooklyn' del trio rap. King accetta per qualche centinaio di dollari. Ora però ha qualche rimpianto: «Non dovevo farmi pagare, dovevo chiedere dei punti delle edizioni»

Foto: Enzo Mazzeo (1) e Paul Natkin/WireImage (2)

«Ho sbagliato a farmi pagare. Dovevo farmi dare qualche punto di edizione, sarei un uomo ricco adesso!». Ci scherza su, ma con un filo di rammarico, Kerry King degli Slayer ripensando al suo assolo contenuto in No Sleep Till Brooklyn dei Beastie Boys.

I fatti risalgano al 1986 e il punto in comune è Rick Rubin. «È stata una cosa abbastanza semplice e anche divertente per come è avvenuta. Nello stesso studio c’eravamo noi Slayer a registrare Reign In Blood mentre i Beastie Boys stavano lavorando a Licensed To Ill. Eravamo nello stesso posto, solo in due sale differenti. E Rubin era a capo di entrambi i progetti». Continua King: «Rubin aveva bisogno di un assolo per una traccia, No Sleep Till Brooklyn. Così me l’ha chiesto e gli ho risposto: “Certo, perché no? Mi potrebbe far comodo qualche centinaio di dollari».

«Non me la passavo bene in quel periodo» ricorda il chitarrista, «così ho accettato, e ho registrato l’assolo. Con il senno di poi ho sbagliato a farmi pagare. Dovevo farmi dare qualche punto di edizione, sarei un uomo ricco adesso!».

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