Laura Pausini verrà premiata come Persona dell’anno 2023 dalla Latin Recording Recording Academy. Si tratta di un riconoscimento che va ad artisti che si sono distinti per una vita non solo di successi nell’industria musicale latina, ma anche di sforzi umanitari.
Il premio verrà consegnato in occasione di uno speciale gala e prevede un concerto tributo con interpretazioni del suo repertorio eseguite da altri artisti di grande rilievo. L’evento si terrà durante la Latin Grammy Week a Siviglia, i dettagli verranno resi noti prossimamente.
«Essere nominata Person of the Year in questo momento in cui festeggio 30 anni di carriera è qualcosa che ancora non riesco a descrivere», ha detto Pausini. «Posso solo provare una profonda gratitudine nei confronti dell’Academy e dei suoi membri, per i miei colleghi che mi hanno sempre accolta a braccia aperte, ma soprattutto per il mio amato pubblico che ha reso un sogno, nato nel mio paesino in Italia, una bellissima realtà e che mi ha portata in luoghi che non avrei mai sognato di raggiungere con la mia musica».
«Laura Pausini» ha detto il CEO della Academy Manuel Abud «è una delle artiste più talentuose e amate della sua generazione, il cui impegno per la difesa e la parità di diritti è esemplare. Nel corso di oltre tre decenni di carriera la sua voce straordinaria abbatte continuamente qualsiasi barriera linguistica e di genere, creando un legame speciale con il pubblico di tutto il mondo».
In passato hanno ricevuto il riconoscimento Marco Antonio Solís (2022), Rubén Blades (2021), Juanes (2019), Maná (2018), Alejandro Sanz (2017), Marc Anthony (2016), Roberto Carlos (2015), Joan Manuel Serrat (2014), Miguel Bosé (2013), Caetano Veloso (2012), Shakira (2011), Plácido Domingo (2010), Juan Gabriel (2009), Gloria Estefan (2008), Juan Luis Guerra (2007), Ricky Martin (2006), José José (2005), Carlos Santana (2004), Gilberto Gil (2003), Vicente Fernández (2002), Julio Iglesias (2001), Emilio Estefan (2000).
Laura Pausini è già vincitrice di quattro Latin Grammy, un Grammy e un Golden Globe per la migliore canzone originale con Io sì (Seen) per il film La vita davanti a sé, che le è valsa anche una nomination agli Oscar, oltre a essere stata insignita dello Starlite Humanitarian Award, del Global Gift Humanitarian Award e nominata Person of the Year dai Diversity Media Awards per il suo sostegno alla comunità LGBTQ+. I proventi del gala saranno destinati alle attività di beneficenza della Latin Grammy Cultural Foundation.