Ricostruire la comunità musicale attorno a valori condivisi e riappropriarsi degli spazi artistici e creativi dopo l’esilio forzato da Covid: sono queste un paio delle colonne portanti dell’ottava edizione di Linecheck Music Meeting & Festival al BASE di Milano.
“In Exile” è infatti il tema portante di quest’anno e, per la terza giornata in programma, le protagoniste assolute del cartellone sono proprio le community, fisiche e digitali, tenute forzatamente distanti durante gli anni di pandemia e riunite qui nei giorni della Milano Music Week 2022.
Tanto per cominciare, Linecheck ha raccolto sotto lo stesso tetto web radio che trasmettono da diverse parti del mondo. Dall’Europa continentale al Medio Oriente passando per il Mediterraneo e oltre: quella delle radio digitali è una realtà in continua crescita che sta rimodellando i confini dell’industria discografica.
Ci sono stati dunque gli showcase della milanesissima Radio Raheem, della greca Movement Radio e della palestinese Radio Alhara: diverse latitudini, diverse anime musicali, ma stessa passione espressa all’interno del summit Web Radio Symposium.
E, a proposito di “esilio” e community, il venerdì di Linecheck è andato avanti con i panel Sounds of Diaspora, South of the Future, dedicato alla nuova scena culturale pugliese, e Fresh Indipendent Spirit: Labels and Clubs, con i collettivi musicali che stanno scrivendo un nuovo capitolo della vita notturna milanese.
Un’altra comunità protagonista della terza giornata di Linecheck è stata quella delle donne: l’incontro Women’s Music Community è stato infatti l’occasione per un confronto sulle questioni di genere all’interno dell’industria musicale, panel a cui hanno partecipato Josie Cipolletta e Sara Colantonio, co-fondatrici di Equaly, impegnate in prima linea per la parità di genere nel music business.
Sabato è l’ultimo giorno di Linecheck, appuntamento al 2023!