LADY GAGA & METALLICA
I metallari e la popstar si sono ritrovati su un palco con tanto di fiamme e pubblico indemoniato a fianco per cantare insieme Moth Into Flame. Il singolo è tratto dall’ultimo album dei californiani Hardwired…To Self Destruct. Inizialmente Hetfield e la cantante sono costretti a condividere lo stesso microfono per problemi tecnici, ma la cosa non fa che aumentare il tasso di “cattiveria” della performance, che rimane una delle più energiche della serata dei Grammy. Per dire, Lady Gaga a un certo punto si lancia dal palco per fare stage diving.
ED SHEERAN, ONE MAN BAND
Ed Sheeran si è presentato da solo sul palco, senza nemmeno un musicista che gli desse una mano. Ma non ce n’era bisogno. È bastata una drum machine in sottofondo che scandisse il tempo, una chitarra e la presenza scenica del cantante per riuscire a coinvolgere il pubblico con Shape Of You.
LA DEA BEYONCÉ
Con l’aiuto di alcuni ologrammi, Beyoncé ha inscenato una delle scene più suggestive della serata. Si è presentata come una dea, con tanto di aureola dietro la nuca, abito dorato e stuolo di muse al seguito. Entrambi i due sensualissimi pezzi in scaletta provenivano dal suo ultimo Lemonade: prima Love Drought e poi Sandcastles. Manco a dirlo, l’intera esibizione ha ruotato attorno alla condizione di futura mamma della cantante, con molte composizioni floreali che richiamano le foto postate qualche settimana fa per annunciare la dolce attesa di due gemelli.
ADELE CANTA GEORGE MICHAEL
La sua fetta di tempo, Adele, l’ha impiegata per rendere omaggio al compianto George Michael, scomparso improvvisamente lo scorso Natale. E proprio nel bel mezzo del classico michaeliano, Older, la cantante idolo di tutte le mamme si è interrotta, per ricominciare poi con Fastlove accompagnata da pianoforte e orchestra. Per concludere, Adele ha come sempre provocato brividi alla platea con la sua hit Hello.
THE WEEKND & DAFT PUNK
Introdotto dalla figlia di Michael Jackson, The Weeknd sale sul palco insieme ai Daft Punk. I due robot francesi hanno firmato due dei brani del nuovo album del canadese, guarda caso gli stessi Starboy e I Feel It Coming scelti per la performance.
BRUNO MARS VESTITO DA PRINCE
I Time e Bruno Mars hanno reso omaggio a Prince con un live che dire funky ed esplosivo è poco. I Time poi con il cantante scomparso l’anno scorso ci avevano collaborato per davvero nei lontani Ottanta. Jungle Love è stato il brano di Prince scelto dai Time. Quanto a Mars, vestito di viola e impugnando la tipica chitarra della stessa forma del logo del cantante scomparso, ha fatto muovere qualche fondoschiena a ritmo di Let’s Go Crazy.