L’hip hop ha festeggiato i suoi 50 anni con un concertone allo Yankee Stadium | Rolling Stone Italia
Can't Stop Won't Stop

L’hip hop ha festeggiato i suoi 50 anni con un concertone allo Yankee Stadium

Lo show con Run D.M.C., Nas, Lil Wayne, Snoop Dogg e tantissimi altri è stato una celebrazione multi-generazionale della storia del rap costellata da star. Guarda le esibizioni

Lil Wayne ha iniziato il suo set, come sempre, dicendo due volte ai suoi fan “Non sarei un ca**o senza di voi”, Lil Kim si è esibita con i suoi classici, regalando alla folla il ballo accovacciato per Hunting For You. E poi ha chiamato sul palco King Combs (il figlio di Diddy) per Can’t Stop Won’t Stop. I set più emozionanti della serata (sponsorizzata da Mass Appeal) comprendevano apparizioni di ospiti: T.I., A Boogie, Wayne, Ice Cube, Havoc, Cam’ron.

Poi Fat Joe ha presentato il leggendario breakdancer Crazy Legs, Ashanti e Remy Ma. Ha anche introdotto Peter Gunz e detto: “Se non fosse stato per il Bronx, questa me**a rap probabilmente non sarebbe mai andata avanti”. Ghostface Killah ha voluto sul palco Method Man, Inspectah Deck e Cappadonna, cambiando spesso i classici ritmi Wu con altri leggendari breakbeat.

Anche i set di Nas e Snoop sono stati pieni di friends. Snoop Dogg ha chiamato Wiz Khalifa e Too $hort per Blow The Whistle e Flo Milli per Flo The Whistle. Snoop Dogg, Slick Rick e Doug E. Fresh hanno quindi fuso insieme le loro versioni di La Di Da Di per la prima volta in assoluto, e la performance si è conclusa con una sorprendente sessione di beatboxing di Doug.

Nas ha omaggiato il leggendario DJ Kool Herc abbracciandolo e celebrandolo come il “padrino dell’Hip-Hop” e ha anche convocato Kool G Rap e Lauryn Hill per If I Ruled The World. Poi Hill ha continuato con Fu-Gee-La e Killing Me Softly, ipnotizzando la folla (e Nas) con le sue indimenticabili armonie. Le battute finali sono state affidate ai Run-D.M.C. Nel video in apertura il concerto integrale.