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Liam Gallagher: «Credevo di aver preso il coronavirus»

L'ex frontman degli Oasis ha espresso la sua preoccupazione dopo che il tour del suo ultimo album ‘Why Me? Why Not.’ è passato dai palchi tedeschi, francesi e italiani

Foto di Elia Buonora

Nelle ultime settimane in Italia è scoppiata l’emergenza coronavirus, tra supermercati depredati, quarantene improvvisate e disinfettanti spariti dalle farmacie, insieme alle mascherine. La paura dell’infezione ha contagiato più persone di quante potrebbe mai fare la malattia, tanto che i media italiani non parlano d’altro. E tra tutte le voci preoccupate per l’avanzare del virus non poteva mancare quella di Liam Gallagher, con l’ex cantante degli Oasis che ha affidato a Twitter la sua inquietudine dopo che il tour di Why Me? Why Not. è passato dai palchi francesi, tedeschi e italiani, paesi in cui sono stati riscontrati i primi casi di contagio in Europa.

Una fan ha chiesto ad Our Kid cosa ne pensasse del coronavirus, e il frontman ha risposto a suo modo: «Negli ultimi giorni ho creduto di aver preso il virus sette volte, poi ho realizzato che era la casa ad essere troppo calda», ha commentato Liam aggiungendo, in un altro tweet, “A choo”, come a imitare uno starnuto.

Recentemente il minore dei fratelli Gallagher è passato dall’Italia, suonando in concerto a Milano e Roma, mentre a inizio febbraio ha pubblicato un album acustico che includeva alcuni brani del suo ultimo lavoro in studio e alcuni classici degli Oasis come Cast No Shadow, Sad song e Stand by Me.

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