Dopo l’annuncio ufficiale che gli High Flying Birds di Noel Gallagher apriranno le date europee del tour degli U2 per celebrare il 30esimo anniversario di The Joshua Tree, non poteva mancare il commento al vetriolo del ‘fratellino’ Liam che, come in passato, ha affidato a Twitter il suo astio.
Liam, infatti, non sembra aver digerito la notizia, accusando il fratello maggiore di aver condotto una lunga strategia volta a imbonirsi gli U2: «Noto che tutto quel leccaculismo sta iniziando a dare i suoi frutti. SENZA VERGOGNA».
I see all that brown nosing is finally starting to pay off NO SHAME LG x
— Liam Gallagher (@liamgallagher) 9 gennaio 2017
Non è un mistero, tuttavia, che la stima fra Bono e Noel fosse reciproca, con il primo che già a ottobre 2015, durante la data londinese del tour Innocence + Experience degli U2, aveva accolto il collega sul palco annunciandolo come “uno dei miei eroi”, prima di lanciarsi sulle note di I Still Haven’t Found What I’m Looking For seguita da All You Need Is Love.
Noel, da parte sua, non ha mai nascosto l’ammirazione che lo lega alla band di Dublino, sottolineando come With or Without You sia, a suo parere, una delle canzoni più belle che siano mai state scritte. L’ex leader degli Oasis, inoltre, ha confessato di essere onorato dalla possibilità di aprire le date europee di “quello che tuttora è il più grande spettacolo al mondo”, riferendosi al prossimo The Joshua Tree Tour 2017.
Nel frattempo Liam, tra un tweet di insulti e l’altro, è impegnato nelle registrazioni del suo disco solista, il primo dopo la rottura con i Beady Eye, anche se la nostalgia per i tempi di Supersonic e (What’s the Story) Morning Glory? non ha mai smesso di attanagliare l’ex Our Kid.