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Lily Allen, nei guai i poliziotti che l’hanno arrestata per scherzo

Indagati gli agenti con cui la cantante inglese si è fatta fotografare in manette in Australia. Ecco lo scatto incriminato, che è stato rimosso da Instagram

Lily Allen, nei guai i poliziotti che l'hanno arrestata per scherzo

Bad girl lo rimane sempre, Lily Allen. Per l’ultima sua bravata di ieri si è fatta fotografare mentre faceva finta di essere arrestata dalla polizia al Gold Coast Airport (nel Queensland), dove era sbarcata per una tappa australiana del suo tour, allo Splendour in the Grass Festival, a Byron Bay. Faccia verso terra, manette dietro le spalle, sembrava credibile. Lily l’ha postata su Instagram e ha ottenuto 7mila like prima di rimuoverla.

Lily Allen via Instragram @lilyallen

Peccato che la polizia che si è prestata allo scherzo sia stata indagata per il comportamento non troppo professionale. Lily aveva sostenuto nei mesi scorsi di essere cambiata e di non avere più voglia di provocare e basta. In effetti tutto il polverone suscitato dal suo ultimo video, Hard Out Here, era eccessivo: lei cantava quanto fosse “difficile qua fuori per una stronza”, intendendo con “qua fuori” l’industria discografica in mano agli uomini. All’inizio del video la Allen era ripresa stesa sul lettino del chirurgo plastico e si scusava per le sue forme morbide, e poi via di classico twerking con una schiera di ballerine nere. Le hanno dato della razzista ma lei ha sinceramente chiesto se non stessero scherzando.

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