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Lo show di David Lee Roth contro «this f-ckin’ kid» Wolfgang Van Halen

Su YouTube l’ex cantante dei Van Halen se la prende col figlio di Eddie, che descrive come un nepo baby un po’ scemotto

Foto: Kevin Winter/Getty Images

La corsa dei Van Halen sarà pure giunta al capolinea nel 2020 con la morte di Eddie Van Halen, ma a quanto pare le tensioni tra i membri del gruppo non finiscono mai.

David Lee Roth ha pubblicato un nuovo audio show sceneggiato su YouTube in cui se prende in giro il figlio di Eddie, Wofgang Van Halen che, dopo aver suonato il basso con la band tra il 2007 e il 2015, ha dato il via alla sua carriera con i Wolfgang WVH.

Nella finta intervista, Roth lo chiama già volte «this fuckin’ kid», ma anche «schlemiel», pazzo in Yiddish. Lo prende in giro dicendo che si è fatto strada grazie al nepotismo e si lamenta del fatto che avrebbe chiesto l’allontanamento di una contabile dal backstage dopo averla scambiata per una fidanzata del cantante.

Il video inizia con l’intervista in cui Wolfgang viene introdotto come Gesù Cristo. «Bro, voglio che la gente sappia che ho avuto questo lavoro per il mio talento», dice il finto Wolfgang Van Halen. «Avrei avuto ‘sto lavoro comunque, anche se papà non fosse Dio».

Roth lo prende in giro perché il bassista avrebbe detto che non gli prestava attenzione sul palco. Si sarebbe vendicato facendo cacciare la donna da due concerti. Per come la racconta il cantante, Van Halen pensava che si trattasse della ragazza di Roth, quando invece era la contabile responsabile dei pagamenti del tour. La famiglia Van Halen le avrebbe negato biglietti gratis per i concerti.

Wolfgang non ha mai criticato apertamente Roth, anche se in un’intervista a Rolling Stone del 2022 ha fatto intendere che è il cantante il motivo per cui il tanto atteso concerto tributo a Eddie Van Halen non s’è mai fatto. «C’è gente che rende tutto difficile quando si tratta di fare qualcosa come Van Halen», ha detto Wolfgang. «Fin dai tempi in cui ero parte del gruppo ci sono sempre stati intralci al fare musica e divertirsi. Il fatto che quando c’ero io siamo riusciti a fare tre tour e a pubblicare un album di inediti e uno dal vivo è un cazzo di miracolo… A quanto pare, c’è gente troppo piena di sé per permettere agli altri di divertirsi».

Da Rolling Stone US.

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