Piccola Sole Triste, è il primo estratto dal nuovo album de L’Officina della Camomilla Senontipiacefalostesso Due, in uscita il 4 novembre per Garrincha Dischi e lo potete vedere in anteprima esclusiva sul nostro sito.
Piccola Sole Triste è girato interamente a L’Aquila, grazie alla tecnologia dei droni utilizzati per le riprese aeree, ed è curato dal team Muse-X. L’unica figura umana che compare all’inizio è quella del cantante Francesco De Leo, presenza solo accennata, osservatore esterno che accompagna lo spettatore lungo il percorso di distacco dalla simbiosi con la natura alla vita alienante della città.
Lodo Guenzi de Lo Stato Sociale (compagni di etichetta de L’ODC) presenta così L’Officina della Camomilla:
«Io ho degli amici che sono scemi duri. Son scemi da non capire niente. Sono talmente scemi da non lasciarsi insegnare troppo e da non imparare abbastanza. Sono così scemi che non sono niente, sono e basta. Con la migliore onestà che puoi chiedere a un amore infedele, che non sai mai se è lì che aspetta te o sei tu che insegui lui. E alla fine scopri che non ha importanza, basta non stare fermi. Muovere i piedi e muovere la testa sopra nuvole di parole come vortici sbilenchi, come treni giocattolo che scompaiono in gallerie di cartapesta e riemergono dragoni, sirene, puttane, tram, ragazzini con le Puma. Come un presepe il giorno dopo la festa, con i pastori ubriachi, le pecore scappate e le vergini incredule. L’Officina della Camomilla ti porta lontano, se hai il cuore e l’apertura di testa di lasciarti traportare. E se non l’avrai, sarai un po’ più povero e po’ meno perduto. E lo fa perchè non sa obbedire a nessuno e non sa ordinare nulla a se stessa. Sali sul trenino, perditi nella galleria, buca le nuvole, aggrappati e cadi nelle Puma. Secondo me, scoprirai di essere arrivato a casa».