Da quando lo streaming permette di rimettere mano alla musica, “dischi” e canzoni non sono più immutabili, ma possono essere aggiornati. Il maestro è Kanye West, che usa rimettere mano ai suoi album anche dopo che sono stati pubblicati.
Jovanotti ha fatto qualcosa di simile con I Love You Baby. È uno dei «cinque pezzi facili» pubblicati a dicembre 2021 e lanciati da La primavera, singolo e video. La nuova versione è prodotta da Sixpm.
Stamattina Lorenzo l’ha annunciata su Instagram: «È primavera e da oggi in radio (e nelle piattaforme streaming) arriva I Love You Baby nuovo singolo! Il pezzo che esce oggi è prodotto da Sixpm nome nuovo e fosforescente della scena musicale. Ci siamo divertiti a cucire un abito da ballo per questa canzone che amo e che non vedo l’ora di fare dal vivo quando saremo tutti insieme con la voglia di guardare avanti. I Love You Baby l’ho scritta sopra un demo strumentale che mi aveva mandato il mio Riccardo Onori dicendomi “mi è venuta questa idea musicale magari ci senti dentro una canzone”. I Love You Baby è un rock’n’roll che voglio suonare dappertutto, con una band, fischiettandola, con le pentole, dai giradischi, con la chitarra con una corda rotta, con l’orchestra sinfonica del pianeta Venere, finché non vedrò “la luce dei tuoi cocchi tornare nei tuoi occhi”! Meno male che esistete. restiamo uniti e facciamo entrare il sole (cit)».
Diffondere nuove versioni di canzoni già pubblicate è una pratica comune. Lo è meno cancellare le vecchie versioni. Lorenzo l’ha fatto e la versione originale di I Love You Baby è stata rimossa dalle piattaforme streaming e da YouTube.
Scriveva Lorenzo tre mesi fa, a proposito di I Love You Baby: «È una canzone d’amore, è per una ragazza che deve scalare una montagna, attraversare l’oceano a nuoto, baciare un rospo in bocca senza nessuna garanzia che si trasformerà in principe. Certe cose non si possono dire in modo enfatico, bisogna dirle ballando, agitando le braccia, alzando il volume, cantando al limite della tonalità, un passo prima che la voce diventi un urlo. Il pezzo è nato con Riccardo Onori alla chitarra, ed era un rock’n’roll un po’ troppo tradizionale per me, così ci ho registrato sopra una linea di Moog che poi ho dimenticato. Mr. Rubin che vuol sentire soprattutto le cose di cui mi vergogno un po’ (perché le cose forti si trovano quasi sempre oltre al pudore e alle zone comode) ha detto “per me il pezzo musicalmente è qui, in questo moog fuori contesto”».
Lorenzo sta pubblicando a puntate quello che chiama Disco del sole. Ne abbiamo scritto qui. Il 2 luglio partirà da Lignano Sabbiadoro l’edizione 2022 del Jova Beach Party. L’ultima data prevista finora è il 10 settembre all’Aeroporto di Bresso, alle porte di Milano. Il concerto a Marina di Ravenna del 9 luglio è sold out. A breve, informa un comunicato stampa, lo saranno anche la prima delle due date a Lignano, quella del 30 luglio a Barletta e quella del 3 settembre a Viareggio.