«Il pubblico è rimasto a bocca aperta», racconta Liz Rosenberg, la storica addetta stampa di Madonna. Sta parlando di quando Madonna ha cantato Like a Virgin alla sua prima apparizione agli MTV Video Music Awards nel 1984. Indossava una sensuale rivisitazione di un abito da sposa con un bustier bianco e un tutù strappato accessoriato con guanti di pizzo, tacchi alti, grandi collane e un velo di tulle che non è rimasto molto a lungo sulla sua testa.
Ha cominciato la performance ballando in cima a un’enorme torta nuziale e l’ha terminata rotolandosi sul palco del Radio City Music Hall facendo finta di fare sesso con il velo e mostrando la biancheria intima in diretta televisiva.
«Madonna è andata oltre quello che tutti pensavano fosse capace di fare. Per alcuni è stata il massimo, altri erano disgustati». Huey Lewis, che si è esibito nel corso della stessa serata, ha ammirato i suoi nervi saldi: «Non è stata una cosa improvvisata al momento, aveva preparato lo show molto bene. Era tutto studiato, infatti è entrata nella storia».
Nessuno ci ha mai detto che non avremmo dovuto farlo
MTV, che esisteva da tre anni, voleva fare qualcosa di diverso dalle cerimonie convenzionali e posate come i Grammy. Ha funzionato: «Volevamo fare uno show che riflettesse l’immagine di MTV e fosse controcorrente», dice il presidente di Infinity Radio John Skyes, produttore esecutivo dei primi MTV VMA, «sembravamo dei bambini alla scoperta delle meraviglie di un palco come quello del Radio City. Non dimenticherò mai le facce degli inserzionisti e degli investitori seduti in prima fila quando Madonna ha cominciato ad agitarsi vestita da sposa».
«C’è stata qualche discussione il giorno dopo, ma nessuno ci ha mai detto che non avremmo dovuto farlo».
Tratto da “50 Moments That Changed The History of Rock & Roll”, RS 951