Quando arriva il mese di ottobre, Damiano muore. Un anno fa i Måneskin hanno pubblicato il video di Mamma mia in cui i membri del gruppo massacravano in vari modi il cantante. Oggi la band ha postato il video del nuovo singolo The Loneliest in cui è rappresentato un funerale con affogamento di Damiano.
Scritto e diretto da Tommaso Ottomano e girato nell’arco di tre giorni nel parco di Villa Tittoni a Desio, il video riflette l’atmosfera emo del pezzo.
«Assieme a Coraline», ha detto Damiano in una diretta su YouTube che ha preceduto l’anteprima del video, «questa è la canzone più personale che ho scritto. Non sono più insicuro e sono perciò pronto ad aprirmi».
The Loneliest è la canzone più ascoltata nel mondo (non solo in Italia) su Spotify fra quelle uscite venerdì scorso. È stata scritta alla fine di una writing session a Los Angeles durante tre mesi e mezzo. «È una delle ultime a cui ho lavorato», ha spiegato Damiamo. «Gli altri membri del gruppo ricevevano i loro amici, la mia ragazza invece era malata e non poteva venire a trovarmi. Mi mancava casa, mi mancavano le cose fondamentali. E ho pensato: che cosa succederebbe se dovessi perdere per sempre queste cose? E poi, ribaltando la prospettiva: che cosa direi alle persone che voglio bene se un giorno dovessi sparire io?».
In alcune scene del video Damiano è sott’acqua. «Per farmi scendere di sotto mi hanno messo dei pesi, ma per le prime due o tre take hanno esagerato con questi pesi e ho pensato che sarei morto sul serio». È stata la volta in cui è stato più vicino alla morte? «No, ero un ragazzo molto vivace, mio padre mi ha salvato la vita almeno due volte».