“If there’s nowhere to go when you wanna go wild, I wanna be the driver”, canta Damiano. Nel video di The Driver, però, non c’è alcunché di selvaggio. In completi Armani, i Måneskin suonano su un tetto terrazzato. Come sfondo lo skyline di Città del Messico, dove la band si è esibita a ottobre.
Diretto da George Gallardo Kattah, già regista di Valentine, il video è uscito stanotte. La canzone è una delle cinque aggiunte alla nuova edizione di Rush! pubblicata lo scorso venerdì. Kattah fa sapere che è «il secondo di una serie di video che abbiamo girato a Città del Messico».
Nei commenti su X, alcuni stanno postando una campagna pensata ad hoc – “Måneskin for Palestine”, con la grafica di Rush! (Are U Coming?) – per invitare la band e i fan a prendere posizione sulla Palestina.
«Esortiamo i Måneskin, i fan e il management» si legge «a fare le seguenti cose: rilasciare un comunicato in supporto dei palestinesi affinché vi sia un immediato cessate il fuoco; boicottare le aziende complici del genocidio perpetrato da Israele (vedi lista di Boycott, Divestment, Sanctions); diffondere la consapevolezza su quanto sta accadendo, amplificando le voci dei palestinesi».
«Le celebrità sono influenti e hanno a disposizione una piattaforma importante. Esprimersi su quello che sta accadendo in Palestina può aiutare ad aumentare la consapevolezza e difendere i diritti e il benessere delle comunità colpite».