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Manuel Agnelli e la vittoria dei Måneskin: «Ora non ci considerano più solo “pizza e mandolino”»

«Non dormivo così bene da quando avevo 11 anni», scrive su Instagram il frontman degli Afterhours, che aveva scelto il gruppo per la sua squadra a X Factor. «Avete aperto un universo per la musica italiana»

Foto: Jacopo Raule / Daniele Venturelli/Getty Images

«Che bella dormita che mi sono fatto. Non dormivo così da quando avevo 11 anni». Inizia così il post con cui Manuel Agnelli commenta la vittoria dei Måneskin all’Eurovision, che torna in Italia dopo 31 anni (l’ultima volta ci era riuscito Toto Cutugno, nel 1990). Il leader degli Afterhours è felicissimo per la vittoria del “suo” gruppo, che insieme a lui arrivò secondo nell’undicesima edizione di X Factor. Ecco cosa ha scritto:

«So che per voi questa vittoria ha un sapore diverso, perché siete giovanissimi e state andando a duemila all’ ora. È giusto così, non dovete perdere la leggerezza che vi permette di volare. Per me, oltre alla gioia e all’orgoglio, c’è anche la sensazione che siate finalmente arrivati a vendicarci della ‘pizza e mandolino’ alla quale ci hanno relegato per anni. Avete aperto un universo per la musica italiana. La cosa più importante infatti è questa. Siete capaci di essere voi stessi e quindi eccezionali in qualsiasi contesto. Anche il più difficile, anche il più trash. È una qualità che hanno solo le superstar. Vi voglio bene».

I Måneskin erano tra i favoriti per la vittoria finale (qui il meglio e il peggio della serata), ma prima del conteggio dei voti del pubblico erano sotto Svizzera e Francia, classificate rispettivamente al secondo e terzo posto. Poi il ribaltone e la vittoria, con tanto di performance finale senza testo “censurato”. «È incredibile, con una canzone così…», hanno detto poi in conferenza stampa. «La cosa più bella è vincere grazie ai voti delle persone a casa. È quello che conta di più per noi, perché vuol dire che c’è qualcuno a cui piace davvero la nostra musica. Siamo onorati, felici, vogliamo ringraziare tutti».

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