Classe 2003, al secolo Micheal Anno Obeng, nato a Reggio Emilia con origini ghanesi. Questo è tutto quello che sappiamo di Suspect CB, il rapper che, con un flow che strizza l’occhio alla drill, ha conquistato Ernia con un freestyle in cui figura un nome decisamente noto: quello di Giorgia Meloni, associato a una serie di attività di cui il Presidente del Consiglio sarebbe “rappresentante”. Oggi, quelle prime barre sono diventate un singolo, Giorgia, confezionato insieme all’artista di Superclassico, che ha espresso su Instagram parole di grande apprezzamento per il giovane collega.
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«Sarà stato appena prima dell’estate che, scrollando la home, mi sono imbattuto nel video di questo ragazzo che ha attirato la mia attenzione: un freestyle da un minuto o poco più con un breve hook semplice ma efficace. Non so perché ma mi gasò tantissimo e lo ripubblicai nelle mie storie senza aver mai neanche parlato col rapper in questione. Da lì abbiamo cominciato a sentirci e lui, di volta in volta, ha iniziato a inoltrarmi le tracce a cui stava lavorando, finché abbiamo deciso di farne una insieme: scelsi di andare a completare quel freestyle grazie al quale ci eravamo conosciuti, facendolo riprodurre e aggiungendo una mia strofa. Auguro il meglio a Sus, perché è un ragazzo che sa comportarsi e che lavora un sacco, e che questo pezzo possa aiutarlo nel cominciare la sua carriera».
Sotto contratto con Capital Records, ora Suspect CB si sarebbe trasferito a Milano dalla provincia emiliana per concentrarsi appieno sulla sua carriera nella musica. Intanto a ottobre è uscito il primo “vero” biglietto da visita del 20enne, Erling Haaland.
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