«Non so se interessa a qualcuno, ma l’artista Moby (un tipo vecchio e triste) sta pubblicando il secondo album scritto con il Void Pacific Choir. A quanto pare si chiama More Fast Songs About the Apocalypse». Si, è un comunicato un po’ assurdo ma è così che Moby ha deciso di lanciare il suo nuovo disco.
A scrivere è John Miller, una sorta di portavoce immaginario di Donald Trump: «Non posso dire che mi piaccia eppure eccolo qui. Hanno pubblicato il primo album l’anno scorso, qualche tempo prima che il mio capo, Donald J. Trump (che è una persona in carne e ossa, proprio come me) diventasse Presidente degli Stati Uniti».
Il disco, il seguito di These Systems Are Failing – un lavoro irrequieto e affascinante che ci è piaciuto molto – è descritto come “molto rumoroso” ed è già disponibile in free download, basta seguire il link all’interno del comunicato. «Sembra quasi che questi qui odino l’America, come se questo paese non fosse di nuovo GREAT. Insomma, non ascoltatelo perché io non lo ascolterò. Non importa che sia gratis! Idioti!»