Aveva annullato tutti i concerti del 2014 dopo essere caduto sul palco a Chicago, me le sue condizioni di salute erano ulteriormente peggiorate a causa del male che lo tormentava da anni. Il bluesman americano era affetto da diabete e lo scorso mese era stato ricoverato per un piccolo infarto.
Il suo vero nome era Riley B. King ed era nato il 16 settembre 1925 in una piantagione di cotone a Itta Benna, in Mississippi. È proprio lì che ha preso le prime lezioni di musica, mentre lavorava in una fattoria. Poi è arrivata Lucille, la sua Gibson ES-355 custom, che lo ha trasformato in icona del blues già a partire dagli anni cinquanta. B.B. King lascia un’eredita di più di 50 album e 15 Grammy. Pessimo modo di concludere la settimana.
Lucille (1968) è l’album che Rolling Stone ha scelto per ricordarlo. È intitolato con lo stesso nome della sua prima chitarra. Per ascoltarlo basta cliccare sul player di Spotify: