Da quindici anni, a Torino, c’è un festival che mette insieme due degli argomenti principali della vita – notturna e non solo – del capoluogo sabaudo: la musica e l’innovazione. Si tratta di _resetfestival, l’evento ormai vero e proprio punto di riferimento per tutte le persone appassionate e che si prepara ad aprire le porte dal 2 al 7 ottobre 2023 all’OFF TOPIC, uno dei luoghi più interessanti per lo sviluppo di una vera e propria cultura di comunità rivolta al futuro.
Diciamo subito una cosa: _resetfestival non è solo un festival, ma negli anni si è consolidato in modo da diventare un’esperienza unica, un mix esplosivo di musica, formazione, innovazione e intrattenimento. Proprio perché l’obiettivo è quello di far capire a tutte le persone che la musica non è solo fatta di “artisti che ci fanno divertire”, ma è un lavoro, un momento di formazione e un’occasione di crescita. Proprio per la sua capacità e volontà di essere multidimensionale, _resetfestival è tutto tranne che un appuntamento convenzionale.
Anche per quest’anno, quindi, _resetfestival ha deciso di utilizzare lo stesso claim della prima edizione… “One, Two, Three, Check!”, come la formula magica del soundcheck: l’idea è quella di creare un autentico momento di connessione tra chi sta sul palco e chi sta dietro le quinte, un’armonia perfetta prima del concerto. _resetfestival quindi è anche un modo per ricordare le molte forme della passione per la musica.
L’edizione 2023 di _resetfestival si preannuncia più grande che mai, con sei giorni di pura ispirazione e divertimento. È un vero e proprio campus della musica che offre workshop, laboratori, listening session, incontri e, ovviamente, showcase di artisti emergenti. Se sognate di entrare nel mondo della musica da ogni angolo possibile, questo è il posto giusto per voi.
Un grande ritorno è _reHUB produzione creativa, dove il produttore Ale Bavo e la scrittrice Valentina Farinaccio collaborano con quattro talenti emergenti e quattro mentor di fama, tra cui Divi (Ministri), Serena Brancale, Aimone Romizi (Fast Animals and Slow Kids) e Davide Toffolo (Tre Allegri Ragazzi Morti).
Ma le sorprese non finiscono qui. _reHUB ha tanto altro in serbo, con laboratori dedicati al podcast, alla produzione di eventi e alla gestione artistica. E per la prima volta, un laboratorio dedicato ai festival emergenti. Un’occasione unica per scoprire i segreti dietro l’organizzazione di festival di successo. I laboratori di _reHUB non sarebbero completi senza i mentor di alto livello che vi guideranno lungo il vostro percorso. Nomi come Dario Falcini (Direttore Rockit), Paolo Pavanello (Ceo INRI | Metatron), Roberto Genovese (Sugarmusic), Sergio Ricciardone (Fondatore & Direttore artistico di Club To Club Festival), e molti altri saranno lì per condividere le loro conoscenze.
Oltre alla formazione _resetfestival è anche concerti ed eventi di qualità. Durante la settimana, OFF TOPIC si trasformerà in un luogo di eventi gratuiti aperti a tutti. Dalla comicità di Pippo Ricciardi al country dei THE HATS, passando per dibattiti politici e live di talenti emergenti, c’è spazio per ogni tipo di gusto. E se siete alla ricerca di nuovi suoni, non perdete Glocal Sound, la vetrina promossa dalla Fondazione Piemonte dal Vivo, che porterà alcuni dei migliori artisti da diverse regioni d’Italia per farvi ballare e sognare.
Ma _resetfestival è anche un’opportunità di fare impresa. Perché la musica e lo spettacolo, ricordiamocelo sempre, sono un lavoro. Con IMPULSE. Future of Audio & Creators, si vuole dare il via a una nuova generazione di menti creative e start-up che vogliono plasmare il futuro dell’audio. Un’opportunità unica per crescere, innovare e creare collaborazioni con il mondo dell’audio e dell’innovazione.
In questi quindici anni, _resetfestival ha scoperto e sostenuto nuovi talenti, ha promosso la professionalizzazione del settore e ha promosso un nuovo concetto di lavoro e impresa nel mondo della musica.
Negli anni _resetfestival, organizzato da The Goodness Factory e Verve, è diventata una realtà di riferimento che è stata capace di guadagnarsi il supporto di enti sempre in prima fila per il supporto della cultura torinese come Fondazione Compagnia di San Paolo e della Fondazione CRT. Tra gli altri partner, poi, Piemonte dal Vivo, Festival Digitale Popolare e Biennale Democrazia.