I musicisti dei gruppi My Chemical Romance, The Darkness, Gogol Bordello e altri si sono uniti per suonare una cover dei Ramones, I Believe in Miracles, e raccogliere fondi per combattere l’emergenza coronavirus.
L’idea è di Boris Pelekh, chitarrista dei Gogol Bordello, che ha inventato il collettivo “Rock for Hope Project”. Insieme a loro Justin Hawkins (The Darkness), Walter Schreifels (Quicksand), Tom Higgenson (Plain White T’s), Brett Anderson (The Donnas), Frank Ieri (My Chemical Romance), Michael Miley (Rival Sons), Roy Mitchell-Cardenas (MuteMath), Nathen Maxwell (Flogging Molly) e Frank Turner.
“Questa è una canzone punk-rock davvero speciale e speriamo che dia un po’ di positività alle persone che stanno vivendo questo momento difficile”, ha detto Pelekh. “Rock for Hope è ispirato a mia madre, che fa l’infermiera al New York Presbyterian, nel Queens. La situazione diventa più difficile ogni giorno che passa, è complicato per me isolarmi e non cercare di dare una mano. Per questo ho deciso di chiamare un po’ di amici e riunirci, anche se virtualmente, per suonare un grande inno punk”.