Solo qualche settimana fa, durante una delle Brunch Session organizzate insieme a Nastro Azzurro Live, avevamo conosciuto l’animo più intimo dei Fast Animal Slow Kids.
Un set di 60 minuti, in acustico, situazione decisamente diversa da quella che ci siamo trovati davanti a Roma, la scorsa settimana, quando l’appuntamento con Nastro Azzurro Live si è spostato nel parco di Villa Ada rinunciando all’intimità per sfociare in un grande evento live dove la band di Aimone ha potuto dare sfogo della propria natura da palcoscenico:
Si parte con Radio Radio, Cinema, estratti dal nuovo Animali Notturni, disco prodotto da Matteo Cantaluppi, che ha conferito alle tracce un suono più compatto, senza però disperdere la carica degli esordi. E dal vivo, gli amplificatori ringraziano.
C’è spazio ovviamente anche per i brani dei primi dischi, come A cosa ci serve, quelli che hanno fatto affezionare il pubblico alla band e ai ritornelloni rock scritti da Aimone: «Il tour sta andando molto bene, ci piace quando le persone cantano i nostri pezzi. Vogliamo che le persone siano parte del concerto. Quando cantano con noi, abbiamo vinto»· Di palchi i ragazzi ne hanno visti e fatti tremare tanti ultimamente, e il tour continuerà ancora per tutta l’estate: «Credo che questo si chiami ‘lo scherzone’ tour» aggiunge Aimone. «Abbiamo le date più lontane di sempre. Tipo il giorno prima Lamezia Terme e poi a Brescia. Viviamo sul van». Sarebbe da farci quasi un documentario sulla vita in tour, magari raccontando anche gli esordi: «Abbiamo cantato ovunque, anche nei ristoranti». Quali? Ve lo dicono proprio i FASK nella chiacchierata che trovate qui sopra. Una sorta di ‘riscaldamento’ condotto dai nostri host Marco Villa e Ema Stockholma.
Prima di Aimone & co., sul palco di Villa Ada è salito il cantautore Lelio Morra, che sta lavorando al suo nuovo album in uscita entro la fine dell’anno: «Un disco che racconta sia Napoli che Milano, un parallelismo che mi rappresenta». Se volete farvi un’idea di quello che sarà, questo è il suo ultimo singolo, Chissà perché. E poi, se non volete perdervi neanche un appuntamento di Nastro Azzurro Live, il consiglio è quello di rimanere sintonizzati su questi schermi.