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Nel tour degli Oasis non ci saranno brani solisti dei Gallagher, parola di Liam

Tante hit e nient'altro: nei concerti dell'attesa reunion non ci sarà spazio per materiale dei Beady Eye o degli High Flying Birds

Foto: Alvaro Ballesteros/Europa Press via Getty Images

Da quando gli Oasis hanno finalmente annunciato la loro reunion, Liam Gallagher, com’era prevedibile, si è espresso alla sua maniera su X. I fan arrabbiati per i prezzi osceni dei biglietti? «Quest’atteggiamento fa schifo». Lo sketch di SNL al Weekend Update? «Straziante». La band punk irlandese Fontaines DC non è fan degli Oasis? «Che si fottano, piccole bolle di sapone». Non siete sicuri che suoneranno bene come ai tempi? «Ascoltami bene: anche nelle nostre giornate storte saremo comunque in grado di spazzare via la maggior parte delle band là fuori».

Oltre a questo, però, Liam ha anche fornito dettagli utili sull’imminente reunion, come il fatto che lui e suo fratello Noel hanno un nuovo album in cantiere, ma nessun documentario. «È arrivato il momento di fare rock, non di chiacchierare e litigare», ha detto Gallagher lo scorso autunno. Giusto così.

Ieri Liam ha risposto a un fan che gli chiedeva di una possibile scaletta contenente pezzi molto amati della loro carriera come Don’t Look Back in Anger, Live Forever e Champagne Supernova. Rispondendo sulla scaletta, Liam ha confermato: «Non è molto distante». Liam ha poi risposto di nuovo allo stesso fan che gli chiedeva quale sua canzone solista avrebbe voluto suonare durante la reunion se ci fosse stata occasione con un secco: «Nessuna».

Gli Oasis hanno annunciato la loro attesa reunion lo scorso agosto – proprio in concomitanza con il 30° anniversario del loro debutto Definitely Maybe – nonostante abbiano passato gli ultimi 15 anni a negare categoricamente che l’avrebbero mai fatto. La band inizierà il tour quest’estate con a Cardiff, in Galles, il 4 luglio.

Da Rolling Stone US.

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