«Non provate a dirmi che Harry Styles sta seduto da qualche parte a scrivere una canzone. Per sua fortuna sarà circondato da un sacco di ragazze». L’ha detto Noel Gallagher, che in una recente intervista per il Daily Star ha accusato l’ex One Direction – e tutti i musicisti che hanno partecipato a X Factor – di «non avere niente a che vedere con la musica».
«X Factor è uno show televisivo, non c’entra niente con la musica, così come tutti quelli che sono venuti fuori da lì», ha detto. «Vi assicuro che Harry Styles non ha una chitarra acustica, non sta cercando di scrivere un bridge o una variazione per un pezzo».
In realtà non è proprio così: Harry Styles ha co-firmato tutte le canzoni del suo debutto da solista del 2017 e anche quelle del seguito Fine Line. È probabile che lo stesso valga anche per quelle del suo prossimo album, Harry’s House (uscirà a maggio, a questo link potete ascoltare il primo singolo As It Was).
Non è la prima volta che Noel Gallagher attacca Harry Styles o la sua musica. È già successo nel 2017, quando l’ex Oasis ha detto che il suo gatto avrebbe scritto Sign of the Times in «una decina di minuti».
«La gente della mia età si è lasciata andare, sono idioti grassi e pelati con tatuaggi scoloriti», ha detto ad Absolute Radio. «Sono seduti nei loro garage a scrivere merda come Sign of the Times per Harry Styles. Sinceramente, il mio gatto l’avrebbe scritta in dieci minuti. Il pezzo non mi dispiace, mia moglie era fissata e mi ha detto che le ricordava Prince. Io le ho risposto: anche senza ascoltarla, ti assicuro che non è come Prince».