Dopo quattro anni di lavorazione, Netflix ha finalmente pubblicato il primo trailer di Biggie: I Got a Story to Tell, il documentario sulla vita di Notorious B.I.G.. Prodotto dalla madre Violetta Wallace e Puff Daddy, racconterà la storia del rapper attraverso filmati d’archivio e nuove interviste esclusive. «Ogni leggenda ha la sua origin story», dice il comunicato di lancio. «Christopher Wallace, in arte The Notorious B.IG., è una delle icone dell’hip hop, conosciuto per il suo flow unico e i testi autobiografici. Questo documentario celebra la sua vita attraverso filmati inediti e la testimonianza di amici e famigliari».
Il film era stato annunciato nel 2017 – con il titolo One More Chance – ma la produzione si è conclusa solo di recente. «Questo progetto rispetta tutti gli stereotipi sui tempi di lavorazione dei documentari. Ci sono voluti anni per svilupparlo», dice il regista Emmett Malloy. «In questo periodo ci siamo immersi nella storia di Brooklyn tra gli anni ’70 e ’90. È cambiata molto dagli anni dell’infanzia di Christopher Wallace, ma essere un giovane nero in America, oggi, non è poi così diverso».
Anche l’ex manager del rapper Wayne Barrow ha partecipato alla produzione. «Ho parlato con Mama Wallace della possibilità di girare il primo documentario sulla vita di BIG approvato dai suoi eredi», dice. «L’idea iniziale era raccontare la sua storia dalla prospettiva dei suoi fan, volevamo raccontare perché la sua vita e la sua musica hanno ispirato così tante persone».
Gran parte del materiale video inserito in I Got a Story to Tell arriva dagli archivi e dalle interviste con l’amico d’infanzia Damian “D Roc” Butler. «Big è sempre stato un visionario. Non ci saranno mai anni folli come quelli che abbiamo vissuto a Brooklyn tra gli ’80 e i ’90. In quel periodo, da grandi sofferenze è venuta fuori grande musica. Oggi un giovane musicista della zona non potrebbe raccontare le stesse storie», dice. «I fan scopriranno che prima di essere un rapper era un artista». Il debutto sulla piattaforma streaming è previsto per il primo marzo.