Dopo i commenti sull’amministrazione Trump che avevano scatenato i suoi follower sui social media, l’ex bassista dei Nirvana Krist Novoselic è tornato sull’argomento.
Le polemiche erano iniziate dopo le parole di Trump sull’utilizzo dell’esercito negli States per calmare le proteste in seguito alla morte di George Floyd. Parole con cui Novoselic si era trovato decisamente d’accordo: «So quanti di voi non sopportino Trump, ma il suo discorso è stato forte. Immaginate se le cosiddette “milizie patriottiche” stessero scatenando questo tipo di inferno: se così fosse, la sinistra accoglierebbe con favore l’intervento federale».
Oggi, 3 giugno, Novoselic è tornato su Facebook per mettere una pezza dopo le migliaia di critiche ricevute: «Mi sembra folle doverlo dire ma non sostengo il fascismo e non sostengo uno Stato autoritario. Credo in una società civile e che tutti noi dobbiamo lavorare per questo».
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