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Ora i Måneskin sono i «best friends» di Miley Cyrus

La popstar ha condiviso la cover della band di 'Midnight Sky'. Intanto ‘Zitti e buoni’ entra anche nella classifica globale di Billboard e il quarto album più ascoltato al mondo su Spotify è ‘Teatro d’ira’

Miley Cyrus e i Måneskin hanno stretto un’alleanza digitale nel nome del rock e delle tutine attillate. Ok, è un’esagerazione, ma fra il gruppo romano e la popstar americana si sta creando un rapporto.

Qualche giorno fa Cyrus ha cominciato a seguire i Måneskin su Instagram. Oggi la band, che è in studio di registrazione, ha taggato la cantante in una storia in cui Damiano David canta Midnight Sky accompagnato da Thomas Raggi alla chitarra acustica. E Cyrus ha ripostato la storia sul proprio profilo aggiungendo il commento: «My best friends».

Nel frattempo, i Måneskin continuano ad ottenere eccellenti risultati sul fronte dello streaming a livello internazionale. Dopo essere entrata nella classifica inglese, Zitti e buoni è ora al numero 26 della classifica globale di Billboard. Questa settimana solo i BTS e Olivia Rodrigo sono entrati in posizioni migliori.

Si tratta della classifica che tiene conto anche del mercato statunitense, il che rende l’impresa notevole. Nella classifica globale esclusi gli Stati Uniti, la canzone dei Måneskin è al numero 11.

Non solo: nella classifica globale degli album più ascoltati su Spotify, Teatro d’ira vol. 1 è al quarto posto dietro a Sour di Olivia Rodrigo, Future Nostalgia di Dua Lipa e Justice di Justin Bieber.

Con la popolarità sono arrivate le polemiche. L’ultima in ordine di tempo viene dell’Olanda: una band chiamata Vendettas ha caricato su YouTube una vecchia canzone intitolata You Want It, You’ve Got It. «Abbiamo subito creato un gruppo con il nome di “El Plagio”», ha detto il cantante Joris Linssen al programma RTL Boulevard. La canzone risalirebbe al 1992 ed effettivamente nel sound deve molto al primo album dei Pearl Jam prodotto da Rick Parashar, Ten, che uscì nel 1991. «Ovviamente quei ragazzi non erano ancora nati ai tempi della nostra rock band. Ma come dicono gli stessi Måneskin, rock and roll never dies».

È di tre giorni fa la notizia del divorzio dei Måneskin dalla manager Marta Donà (la stessa di Marco Mengoni e Francesca Michielin fra gli altri), che venerdì scorso ha scritto su Twitter: «Abbiamo trascorso 4 anni indimenticabili pieni di sogni da esaudire e di progetti realizzati. Io vi ho portato fino a qui. Da adesso in poi avete deciso di proseguire senza di me. Ho il cuore spezzato ma vi auguro il meglio dalla vita ragazzi».

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