Ora Katy Perry può dire di essere stata nello spazio | Rolling Stone Italia
Space Girl

Ora Katy Perry può dire di essere stata nello spazio

E di aver cantato ‘What a Wonderful World’ a bordo della navicella della Blue Origin che l’ha portata, parte di un equipaggio femminile, oltre la linea di Kármán che segna la fine dell’atmosfera terrestre. Il video della missione

Ora Katy Perry può dire di essere stata nello spazio

Katy Perry prima del volo

Foto: Blue Origin/YouTube

Katy Perry è tornata dallo spazio. Ha compiuto oggi a bordo della New Shepard, navicella della società di voli spaziali Blue Origin di proprietà di Jeff Bezos, un volo suborbitale della durata di circa 11 minuti che l’ha portata a superare la linea di Kármán che, a circa 100 chilometri di altitudine, segna convenzionalmente il confine tra l’atmosfera terrestre e lo spazio.

A bordo della New Shepard c’era un equipaggio interamente femminile, il primo dal 1963, l’anno del primo volo di una donna nella spazio, Valentina Tereshkova. Oltre alla popstar c’erano Lauren Sánchez (reporter e fidanzata di Bezos), Gayle King (presentatrice della CBS), Aisha Bowe (ex scienziata Nasa), Amanda Nguyen (attivista), Kerianne Flynn (produttrice cinematografica).

Perry è uscita dalla capsula con una margherita in mano, si è inginocchiata e ha baciato la terra. «Mi sento super-connessa con l’amore. Questa esperienza ha dimostrato che non sappiamo davvero quanto amore c’è dentro di noi, quanto amore abbiamo da dare e quanto siamo amati». L’ha definita l’esperienza migliore della sua vita, seconda solo alla maternità.

Durante il volo Perry ha intonato What a Wonderful World e non una sua canzone. «Perché non si tratta di me o delle mie canzoni. È un’energia collettiva. Si tratta di noi. Si tratta di far spazio alle donne del futuro, di occupare spazio, di appartenere. E si tratta di apprezzare questo meraviglioso mondo che vediamo là fuori».

Replay: New Shepard Mission NS-31 Webcast

Altre notizie su:  Katy Perry