Sta per cominciare l’edizione 2016 dello Sponz Festival, la quarta per l’esattezza. Il motto di quest’anno è “Chi tiene POLVERE spara” e il direttore artistico, Vinicio Capossela, lo spiega così: «È un modo di dire calitrano – che in paese significa “chi ha qualcosa da dire lo dica, chi ha qualche mezzo lo usi!”, anche se è un mezzo povero come la polvere. E’ un invito al fuoco d’artificio, a tirare fuori quello che abbiamo dentro. Un invito a non subire le cose, ma a farle. Un invito all’azione e alla speranza. Ma anche un invito alla festa. La festa antica, dionisiaca, sponzante. La festa che dissipa e consuma, per ricordarci che non bisogna avere paura di vivere, ma bisogna impiegare tutto il dono della vita affinché quando Thanatos arriva con la sua falce, non le resti niente da prendere».
Una settimana di spettacoli, incontri, mostre e molto altro dal 22 al 28 agosto in Alta Irpinia. Tra i nomi di questa edizione, oltre a Capossela, il cantautore Micah P. Hinson, Arizona Dream, Mimmo Borelli, Mario Brunello, Ascanio Celestini, Diables de L’Onyar, Victoria Fante, Gavino Murgia, Domenico Quirico e Paolo Rumiz. Non solo musica dunque ma anche letteratura, arte e ambiente. Trovate tutte le info sul sito ufficiale, qui, e sulla pagina Facebook.