Paul McCartney ha lodato la «killer version» di Blackbird dei Beatles contenuta nell’album di Beyoncé Cowboy Carter. «L’ha interpretata magnificamente, rafforzando il messaggio sui diritti civili che mi ha ispirato quando l’ho composta», scrive Macca su Instagram. «Penso che Beyoncé abbia fatto una versione favolosa e invito chiunque non l’abbia ancora ascoltata a farlo, ve ne innamorerete!».
«Ci siamo parlati su FaceTime e mi ha ringraziato per averla scritta e per averle concesso il permesso di farla. Le ho risposto che il piacere è tutto mio e che ha fatto una versione killer».
McCartney ha poi ricordato l’origine del pezzo. «A inizio anni ’60 ho visto in tv il filmato delle ragazze di colore che venivano respinte da una scuola, è stato scioccante, non posso credere che ancora oggi vi siano posti dove accadano cose del genere. Sarebbe grandioso e mi renderebbe orgoglioso se la mia canzone e la favolosa versione di Beyoncé potessero contribuire ad attenuare le tensioni razziali».
Si è inoltre appreso tramite Variety che nel produrre la cover, intitolata Blackbiird con due i, Beyoncé ha usato due elementi presi dalla registrazione originale del 1968 dei Beatles, il tutto ovviamente col benestare di McCartney: la parte di chitarra acustica di Macca e il rumore del piede che batte il tempo.