Per il 61% dei giovani dj i numeri dei social contano più del talento musicale. È quanto emerge da un sondaggio promosso dalla Pete Tong DJ Academy e presentato nell’ambito dell’International Music Summit che si chiude oggi a Ibiza.
Il sondaggio ha coinvolto 15 mila persone tra dj e producer. Come riporta Mixmag, la netta maggioranza pensa che «oggi i numeri dei social contano più del talento musicale», un’affermazione amara. Come ha detto un dj francese, «è come se ogni post fosse un test. Se va male, ti senti un fallito».
Una maggioranza simile, il 62%, considera il mondo della musica elettronica «un club chiuso», ma il 35% resta ottimista e continua a credere che la perseveranza paghi e permetta di emergere.
Sono state fatte domande anche sul tema della salute mentale. Il 52% degli intervistati ha provato ansia relativa alla sua attività e ha avuto episodi di burn-out, il 31% ha pensato di mollare la musica nell’ultimo anno.
Nell’ultimo anno l’industria della musica elettronica ha generato a livello globale quasi 13 miliardi di dollari, facendo registrare un incremento del 6% sull’anno precedente. A questo link il report.