Ve li ricordate gli Hanson, i fratelli di MMMbop? Ecco, sappiate che non stanno passando proprio un bel momento. Isaac, Zac e Jordan infatti sono al centro di polemiche dopo alcuni post pubblicati sui social media.
Si parte da Black Lives Matter, su cui i fratelli sarebbero stati troppo silenziosi. Nei giorni in cui si scendeva in strada per manifestare contro la morte di George Floyd e Breonna Taylor, i tre postavano su Instagram il lancio del razzo SpaceX. Dopo le proteste dei fan, che volevano una presa di posizione, gli Hanson hanno postato un generico: «Denunciamo ogni forma di razzismo» seguito da «Black Lives Matter» qualche giorno dopo, insieme a quella che Vice fa notare sia una citazione non accreditata di Martin Luther King.
Ma questo è solo l’inizio: il 6 giugno, alcuni fan su Reddit hanno trovato un account Pinterest cancellato che pensano appartenesse a Zac. L’account era pieno di meme pro armi, razzisti, sessisti e offensivi per la comunità LGBTQA+. L’8 giugno Zac ha commentato uno dei meme dicendo che era uno scherzo, per poi dichiarare su Instagram: «La pagina di Pinterest ha fornito una visione distorta delle questioni relative al razzismo e alla giustizia sociale. Visioni che non riflettono le mie convinzioni personali. Mi scuso per il dolore causato dalle mie azioni».
Ma arriviamo a novembre, quando Isaac ha scritto nelle stories di Instagram: «Ci stiamo avvicinando rapidamente al Natale e anche questo sarà annullato (dai nostri governi), proprio come è successo per Pasqua e per il Ringraziamento. Io per primo non mi adeguerò. Temo Dio più di quanto tema la morte e molto più del mio governo!». Anche in questo caso è seguita una dichiarazione su Vice: «Ciò che ho condiviso è stato guidato da una reazione emotiva e da un’esperienza personale recente. Mi dispiace per il dolore e la preoccupazione che i miei post hanno causato. Non credo che ci sia un gruppo che cospira contro il Natale, spero solo che venga dato valore ad entrambe le questioni, di sicurezza e di fede».
I fan, delusi, credono che gli Hanson abbiano sbagliato ma che a tutti vada data un’altra possibilità: «Li stiamo responsabilizzando».