«Meloni mi piace perché ha molta cazzimma, questa cosa andrà contro di me», ha dichiarato Arisa durante l’intervista a La Confessione con Peter Gomez. E parlando della linea del governo sui diritti LGBTQ+ ha aggiunto che «le sue non sono posizioni aperte, però secondo me lei si comporta come una mamma molto severa e spaventata. Una mamma che non è solo madre di un figlio, ma ne ha 3-4 e deve fare cose che vadano bene per tutti. Ma a volte sembra che a uno dei 4 che non vadano bene». E ha concluso: «Secondo me ci vuole tempo e da parte nostra un cambio di atteggiamento, non sempre in lotta, ma in dialogo». Parole che dalla bocca della cantautrice, che quest’anno sarà madrina dei Pride di Roma e Milano (dopo quello di Padova l’anno scorso), hanno scatenato la polemica della comunità arcobaleno sui social.
Su Twitter Vladimir Luxuria ha replicato: «Arisa, una mamma può essere dolce o severa ma deve esserlo con tutti i figli, non fare figli e figliastri lasciando indietro uno dei suoi figli solo perché diverso dagli altri e trattarlo come un brutto anatroccolo: quella non è severa, è una mamma ingiusta».
Cara @ARISA_OFFICIAL una mamma può essere dolce o severa ma deve esserlo con tutti i figli, non fare figli e figliastri lasciando indietro uno dei suoi figli solo perché diverso dagli altri e trattarlo come un brutto anatroccolo: quella non è severa, è una mamma ingiusta #Arisa
— vladimir luxuria (@vladiluxuria) May 27, 2023
Arisa ha poi fatto una diretta Instagram dove ha risposto agli attacchi, probabilmente peggiorando la sua posizione: “Io non vi chiedo mai niente, perché non vi chiedo nulla. E non faccio affidamento sul supporto che mi date o i dischi che mi comprate, perché voi i dischi manco me li comprate. Io dovrei essere Lady Gaga”, questo lo sfogo della cantante. “Ci vediamo al Pride il 10 giugno e poi a quello di Milano. Il consiglio è: parliamo liberamente e riflettiamo sulle cose e diffidate di chi vi dice sempre e solo sì. Chi vi dice solo sì vi usa. Invece chi vi parla anche mettendo a repentaglio la propria faccia vi ama davvero”.
Arisa dice ai gay (che non comprano i suoi dischi) che non possono attaccarla per le sue dichiarazioni omofobe di ieri sera a #laconfessione.
Siamo alla follia pura. pic.twitter.com/hdFmfskqRJ— diego (@ok_respira) May 27, 2023