Pianista, violinista, produttrice e compositrice neo-classica: Poppy Ackroyd è sicuramente una delle artiste più affascinanti della musica contemporanea e oggi vi presentiamo in anteprima streaming esclusivo il suo primo full-lenght Resolve, in uscita domani per l’iconica label indipendente One Little Indian Recorda.
La sua musica unisce l’intimità del pianoforte classico alle sperimentazioni elettroniche, non è un caso infatti che il suo nome sia finito sotto i riflettori anche grazie alle collaborazioni con mostri sacri come la Hidden Orchestra o Nils Frahm.
Per cui, dopo il successo del precedente mini-album Sketches, Poppy Ackroyd pubblica il suo nuovo lavoro con cui la musicista si getta in un viaggio sonoro in cui “trovare la luce nel buio, passando attraverso la tristezza e il senso di perdita, sviluppando una crescente forza interiore”. Inoltre, se in passato Ackroyd aveva realizzato le sue composizioni realizzando il suo sound distintivo totalmente da sola, questa volta ha voluto al suo fianco una band di musicisti fidati, allo stesso tempo influenzati dal suo stile unico che vede la musicista campionare e utilizzare come strumenti gli oggetti più inconsueti – dalla carta strofinata sulle corde del pianoforte fino a bicchieri di vino usati come elementi ritmici.
«Ho chiesto loro di esplorare i loro strumenti, di creare tanti suoni strani e meravigliosi come potevano. Ho poi passato ore a filtraare le registrazioni, cercando di cogliere quali sonorità fossero più interessanti», ha detto Poppy Ackroyd raccontando della collaborazione nata per Resolve insieme, fra gli altri, a Manu Delango (Bjork, Anoushka Shankar), Mike Lesirge (Bonobo) per clarinetto e flauti, e Jo Qauil per il violoncello.