Devastante. Per la prima volta nella sua storia, gli studi di registrazione di Abbey Road (esatto, come l’album dei Beatles) hanno aperto le porte a Google Maps per mostrarsi in tutto il loro fascino.
Sale che trasudano storia da ogni angolo, e che da oggi potete esplorare (qui sotto in anteprima) in lungo e in largo grazie alla geniale idea del motore di ricerca. E non finisce qui, perché all’interno del mini sito in questione ci si può allenare a mixare virtualmente, mettendo mano sui vecchi potenziometri che regolano filtri, banchi mixer o compressori.
QUI c’è il link per passare i prossimi tre giorni consecutivi su Internet, vagando per i corridoi e curiosando tra gli oggetti usati per assemblare gli album più importanti della musica moderna.