Dopo mesi d’attesa è stata finalmente annunciata la line up del Primavera Sound 2020, con il festival di Barcellona che si appresta a celebrare la ventesima edizione. Line up che, nelle scorse settimane, era stata ‘anticipata’ dagli organizzatori con l’hashtag #bestfestivalforever, tanto che il direttore artistico Gabi Ruiz, in una dichiarazione rilasciata a Radio Primavera Sound, aveva parlato del migliore cartellone nella storia del festival.
'Estamos a punto de cerrar el que creo que va a ser el mejor cartel de todos los tiempos en Primavera Sound’ Gabi Ruiz en @RadioPrimavera_ #BestFestivalForever
Escucha en directo aquí: https://t.co/8XFkrqgvn3
— Primavera Sound (@Primavera_Sound) January 14, 2020
Premesse che non sono state smentite dall’annuncio ufficiale di ieri sera. Infatti, basta dare una rapida occhiata agli artisti che suoneranno al festival per capire il motivo dietro alle parole di Ruiz. Massive Attack, Iggy Pop, Lana Del Rey, The Strokes, Bauhaus, la reunion dei Pavement (già anticipata durante l’edizione 2019). Ma ancora, Tyler, The Creator, National, Beck, Young Thug. I nomi sono tantissimi, così come i generi musicali, perché dalle sonorità indie rock – marchio di fabbrica della rassegna – si passa al rap e all’ hip-hop di Earl Sweatshirt, Brockhampton o Lil Simz, fino all’elettronica con Floating Points, Jeff Mills, Bicep, DJ Shadow, Caribou o Nicolas Jaar, che presenterà il suo nuovo progetto AEAEA. Due gli artisti italiani, Lorenzo Senni e Iosonouncane.
Tuttavia, se nelle scorse edizioni gli organizzatori avevano sperimentato maggiormente con la line up, arricchendo il cartellone con nomi più ‘avventurosi’ come Comet Is Coming, Objekt, Oneohtrix Point Never, Sophie o Arca, quest’anno non hanno voluto rischiare, piazzando tanti big e mostri sacri della musica in cima alla line up, forse sacrificando la proposta ‘di nicchia’ che tanto era cresciuta durante gli ultimi anni. Ci sta, per la ventesima edizione si sfoggia il tappeto rosso.
Potete trovare la line up completa del Primavera Sound 2020 nel video in cima all’articolo.