Quando Seal stava per diventare il cantante degli Spandau Ballet dopo Tony Hadley | Rolling Stone Italia
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Quando Seal stava per diventare il cantante degli Spandau Ballet dopo Tony Hadley

Il chitarrista Gary Kemp ricorda oggi che l’uomo di ‘Kiss from a Rose’ si è tirato indietro all’ultimo momento, «e alla fine abbiamo scelto la persona sbagliata», ovvero Ross William Wild, condannato quest’anno per stupro

Quando Seal stava per diventare il cantante degli Spandau Ballet dopo Tony Hadley

Da sinistra, Tony Hadley, Steve Norman, Martin Kemp, John Keeble, Gary Kemp: gli Spandau Ballet

Foto: Lynn Goldsmith/Corbis/VCG via Getty Images

Seal stava per diventare il frontman degli Spandau Ballet. Lo racconta ad Uncut il chitarrista del gruppo Gary Kemp in un’intervista della serie “An Audience With…” in cui gli artisti rispondono alle domande dei lettori. Kemp pubblicherà il 31 gennaio il nuovo album solista This Destination, che arriva dopo l’impegno del musicista nei Saucerful of Secrets, la band messa in piedi da Nick Mason per suonare il repertorio dei Pink Floyd pre Dark Side of the Moon, compreso quello di Syd Barrett.

«Sarebbe bello vedere gli Spandau Ballet assieme un’ultima volta. Potrebbe accadere?», gli chiede un italiano. Com’è noto, negli anni ’90 c’è stato uno scontro tra i membri del gruppo a proposito di royalties, scontro che si è momentaneamente risolto nel 2009 con l’annuncio del tour di reunion che ha toccato anche l’Italia. Poi una nuova rottura col cantante Tony Hadley da una parte, gli altri quattro musicisti dall’altra e intenzionati a continuare col nome Spandau Ballet. Lo hanno fatto reclutando un nuovo cantante, Ross William Wild.

«Non sono contrario», dice oggi Kemp a proposito di una reunion degli Spandau con Hadley. «Provare un altro cantante è stato un grande errore, ma eravamo frustrati perché Tony non voleva farlo all’epoca. Doveva essere Seal, ma si è tirato indietro all’ulitmo minuto e abbiamo finito per scegliere la persona sbagliata».

La «persona sbagliata» è Ross William Wild (vero nome Ross Davidson), che ha cantato col gruppo dal 2017 al 2019 e si è poi dedicato alla sua band, i Mercutio. A luglio 2024 il cantante è stato giudicato colpevole di aver violentato una donna e di averne aggredite sessualmente altre due, episodi avvenuti a partire dal 2013. È stato anche giudicato colpevole di voyeurismo.

«Se mai lo facessimo», dice Kemp ad Uncut a proposito della reunion degli Spandau di cui detiene il nome, «dovrà essere con Tony. Quando lo vorrà fare, sarò pronto in sala prove, al 100%».

Nella stessa intervista, il chitarrista parla della rivalità tra le band pop inglesi anni ’80: «C’era un sacco di competizione, molta cattiveria. Tutti cercavano di imporsi sgomitando per farsi strada. Le classifiche erano come la Prima divisione di calcio, tutti volevano essere numeri uno. E se potevi per colpire psicologicamente l’avversario, lo facevi. Le cose sono cambiate nel novembre 1984, quando ci stiamo tutti uniti per Band Aid».

In quando all’esperienza di suonare con Mason il repertorio di Barrett, Kemp dice che per calarsi nei suoi panni «ho fatto molta ricerca, ma lo conoscevo già tramite Bowie, Bolan e Johnny Rotten, tant’è che la prima volta che ho sentito una canone di Syd è stato quando Bowie ha fatto See Emily Play su Pin Ups. Syd ha stabilito che potevi cantare in quello stile femminile, londinese e stravagante e tutti hanno preso da lui, quindi penso di avere ereditato un po’ di quello spirito pure io. Trovo più facile capire Syd che Roger Waters».

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