Robbie Williams sulla reunion degli Oasis: «Una soap opera eccitante o orrida da seguire» | Rolling Stone Italia
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Robbie Williams sulla reunion degli Oasis: «Una soap opera eccitante o orrida da seguire»

Il cantante e il duo in passato si sono amati, odiati, punzecchiati e sfidati a pugni. Ora Williams li celebra («gli show saranno eccezionali, fuori scala»), senza però disdegnare una frecciatina a Noel

Robbie Williams sulla reunion degli Oasis: «Una soap opera eccitante o orrida da seguire»

Robbie Williams e gli Oasis

Foto: Leo Baron (1) e Simon Emmett (2)

Il rapporto tra Robbie Williams e gli Oasis è sempre stato particolare. Si sono odiati (Liam ai tempi lo chiamò «il ballerino ciccione dei Take That»), sfidati (Robbie propose a Liam un uno-contro-uno per 100 mila sterline), ma anche amati e, sempre e comunque, punzecchiati.

La reunion degli Oasis era quindi un’occasione d’oro per Robbie di tornare a dire qualcosa sui fratelli Gallagher. «Sarà una soap opera da seguire, eccitante o orrida che sia», ha dichiarato l’artista. «E gli show? Saranno incredibili, fuori scala». Aggiungendo: «Sarà un momento di guarigione per il paese».

William ha continuando celebrando la coolness di Liam: «Liam Gallagher che legge il suo telefono sul water sarebbe più carismatico e intrigante del 99,9% della popolazione mondiale al massimo del suo sforzo. Tutto ciò che deve fare è stare lì e cantare perché il pubblico abbia la garanzia che i suoi soldi siano stati spesi bene». Ma, da bravo inglese, non ha perso l’occasione per una frecciatina, questa volta a Noel, sminuito di fronte al fratello: «Ah sì, ci sarà anche Noel».

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