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Robert Plant ha reso omaggio a Mimi Parker dei Low cantando ‘Monkey’

«'The Great Destroyer' dei Low è probabilmente uno dei più grandi album della storia», ha detto Plant che ha inciso la canzone nel 2010 e le ha dedicato una puntata del suo podcast

Foto: Enzo Mazzeo

A Glasgow, dove domenica sera era in concerto con i Saving Grace, Robert Plant ha interpretato Monkey dei Low, cantandola con Suzi Dian e dedicandola a Mimi Parker, la cantante e batterista del duo scomparsa il 5 novembre a 55 anni d’età.

«Ci piace la musica del grande duo dei Low, da Duluth, Minnesota, e stasera abbiamo saputo che purtroppo abbiamo perso una di queste due persone. Dedichiamo però le nostre canzoni a Mimi e Alan».<

Plant ha interpretato Monkey nell’album del 2010 Band of Joy, inciso con l’omonima band che comprendeva tra gli altri Patty Griffin e Buddy Miller (qui la versione in studio di Plant). In quell’album pieno di traditional o di pezzi neo-tradizionali c’era anche un altro pezzo dei Low, Silver Rider, segno dell’amore del cantante per la band di Alan Parhawk e Mimi Parker.

Se nella versione originale Monkey, che apriva l’album del 2005 The Great Destroyer, il primo dei Low per la Sub Pop, è un mid-tempo con un suono basso gracchiante, nella reinterpretazione del 2010 di Plant il carattere viscerale del 2005 cede il passo a un’atmosfera carica di mistero. La canzone si presta a varie interpretazioni e gli stessi Low ne avevano pubblicato vari remix ad opera di gente come Bob Mould e Stephin Merritt in un EP titolato Tonight The Monkeys Die. All’epoca, Mini Parker diceva che la figlia di 6 anni odiava quella canzone proprio il verso “tonight the monkey dies”.

Ecco la versione originale dei Low:

Nel suo podcast Digging Deep, Plant ha spiegato l’origine della cover. «Stavo ascoltando un album intitolato The Great Destroyer dei Low che è probabilmente uno dei più grandi album della storia», ha detto il cantante. «Quando Patty Griffin ha cominciato a cantare è stato un gran momento, roba da darti chiedere: ma come fa? La canzone nella sua forma originale ha qualcosa di seducente, bello e arcano. È stato il momento in cui io e Patty abbiamo cominciato a cantare assieme per un paio d’anni».

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