«Enzo Jannacci è l’unico grande genio musicale che abbiamo avuto in Italia». Lo dice Roberto Vecchioni nel trailer del film-documentario di Giorgio Verdelli dedicato al cantautore scomparso nel 2013.
Enzo Jannacci – Vengo anch’io verrà presentato fuori concorso a Venezia e sarà al cinema l’11, il 12 e il 13 settembre. È presentato come «un ritratto unico e appassionato che riporta alla luce le mille sfumature di un mito che a dieci anni dalla sua scomparsa continua a sorprendere ed affascinare con la sua cifra unica, stralunata e surreale».
Oltre alla narrazione dello stesso Jannacci e a spezzoni d’epoca, ci sono le testimonianze del figlio Paolo («trasudava un’energia ambigua, divertente, magica»), Paolo Conte, Vasco Rossi («spiccava per la sua particolare vena ironica, amara e feroce, per me era un mito»), Paolo Rossi («Enzo per me era un padre, uno zio già importante del padre, a volte il fratello minore»), Claudio Bisio, Elio, Valerio Lundini, Diego Abatantuono, Cochi Ponzoni, Massimo Boldi. Nino Frassica («è avanti anche oggi con le cose che ha fatto ieri») e altri.