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La notizia di un nuovo album solista di Roger Waters risale a ottobre, ma ora l’ex Pink Floyd ha ufficializzato il tutto postando su Instagram un video di lui in studio con Nigel Godrich, già produttore dei Radiohead.
Non si conosce ancora la data di uscita del disco, attesissimo sequel che arriva 25 anni dopo l’ultimo Amused To Death del 1992.
Sentito che groove?
Il musicista dice che non c’è male minore e indica i candidati indipendenti da votare alle elezioni presidenziali americane
L'artista condanna in un video la nazionale italiana che ha giocato ieri con quella israeliana: «Non si deve aver nulla a che fare con loro finché non accetteranno l'idea che tutti hanno dei diritti umani universali»
In compenso, di recente il chitarrista ha cercato di convincere «gentilmente» Kate Bush a tornare a fare concerti. Ah, volete sapere qual è il testo che preferisce fra quelli scritti da Roger per i Pink Floyd?
Secondo il Financial Times, è stato comprato da Sony Music. L’accordo prevede la cessione delle registrazioni, dei diritti connessi e di quelli d’immagine. Arriverà un biopic o una docuserie?
Al Circo Massimo di Roma per vedere un musicista non più impeccabile, ma pur sempre straordinario e mai così umano. Ed è una cosa che vale quanto cento assoli finali di ‘Comfortably Numb’
Parla il chitarrista: i temi dell’album ‘Luck and Strange’, i vecchi Pink Floyd che oggi, a 78 anni d’età, gli sembrano irrilevanti, i concerti durante i quali suonerà qualcosa del repertorio anni ’70 (sì, ha cambiato idea), il conflitto con Roger Waters, la voglia di mettersi tutto alle spalle
In un’intervista recente, il musicista di ‘Wild God’ ha messo in dubbio l’efficacia del boicottaggio contro Israele. E invece per Waters «ogni piccolo gesto di empatia conta»
Follia, rabbia poetica, spirito antimilitarista, misantropia, oppressione sistemica. Ecco come Rolling Stone accoglieva nel 1980 l’ultimo grande capolavoro della band inglese
"Il distanziamento sociale è un male necessario nel mondo del COVID", ha scritto Waters. "Guardare Mother mi ricorda come la gioia di essere in una band sia qualcosa di insostituibile"
Il leader dei Pink Floyd non ha bisogno di presentazioni, mentre se non avete mai ascoltato John Prine dovreste cominciare subito a farlo
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