Ieri il rapper Laioung ha accusato Rondodasosa, Sacky e Baby Gang di averlo assalito e colpito con sassi e bottiglie. Il musicista milanese ne ha parlato su Instagram, dove è apparso con il naso sanguinante e ha detto: «ci hanno aggredito in 20 lanciando bottiglie, sassi etc. Malgrado i numeri che stanno facendo, potrebbero concentrarsi sul loro successo, e invece no. Si drogano amaramente e vanno in giro a fare dispetti da bambini. È questo il futuro che vogliamo nella musica italiana?».
Poche ore dopo il post di Laioung, Sacky e Baby Gang hanno risposto, sempre attraverso i loro profili Instagram. Il primo è Baby Gang, che ammette di aver tirato sassi e bottiglie: «Quando fai in giro il leone le iene escono. Quando usi la parola gang e giri con quattro scappati di casa che ti abbandonano appena vedono il casino quella non è gang, è codardità [sic]. Quando tiri fuori il teiser dei cinesi per difenderti e ti arrivano bottiglie e sassi in faccia quella non è infamità, quella si chiama ti sta bene», scrive. Poi conclude: «Quando hai un profilo publico [sic] e dopo aver fatto le storie lo fai diventare privato, quello si chiama haype [sic]. Quindi: se non vedi con i tuoi occhi, non credere alle tue orecchie».
Poco dopo è arrivato anche il commento di Sacky, che dice di avere la coscienza e posto e accusa Laioung di aver fatto quel post per «guadagnarsi qualche ora di gloria e qualche 13enne nei dm». Ecco cosa ha scritto: «Caro sbirro virtuale che non sei altro, stamattina dopo un riposo alquanto lungo nel dimenticatoio hai dovuto infangare il mio nome. Non vedevi l’ora di questo momento eh, tanta gente manipolata dalle falsità che hai scritto sul mio conto, con chissà quale scopo. Mi stai insultando gratuitamente ma a me non me ne frega nulla, la mia coscienza a differenza della tua è limpida».
«Non dire in giro che hai litigato con me, sono tutte menzogne. Non sei nemmeno all’altezza per farlo, non sei un uomo. […] Le mie mani non si possono sporcare per toccare uno come te, ti piacerebbe… e anche se succedesse io rispetto un codice: ciò che succede in strada rimane in strada, e tu evidentemente di strada non hai nulla, sei solo una pettegola da social network». Al momento Laioung non ha commentato, e le storie di Sacky e Baby Gang sono state cancellate.