Dopo Virus di Noyz Narcos e Gvesvs di Gué, un altro disco di un rapper italiano è tra i più ascoltati al mondo su Spotify tra quelli pubblicati venerdì scorso. Si tratta di Salvatore, l’album d’esordio di Paky, al secondo posto della classifica diffusa dalla piattaforma nelle ultime ore, relativa ai dischi più ascoltati nelle prime 72 ore dopo l’uscita.
Paky è l’unico artista italiano nella top 10 degli album. Al primo posto c’è 7220 di Lil Durk, al terzo WHO CARES? di Rex Orange County, poi IMPERA dei Ghost (ne abbiamo parlato qui). Per quanto riguarda la classifica relativa ai singoli, al primo posto c’è Sweetest Pie, la collaborazione tra Megan Thee Stallion e Dua Lipa, seguita da Bones degli Imagine Dragons e OPEN A WINDOW di Rex Orange County (con Tyler, the Creator).
Salvatore è un disco particolare per il rap italiano. Non ci sono solo i featuring con i grandi nomi della scena – Marracash, Guè, Mahmood, Luché, Shiva e Geolier –, ma una scrittura intimista e le storie di Rozzano, il “Bronx del nord”, come lo definisce Paky in Febbre. Il rapper ci ha raccontato l’album in questa intervista.